Affrontiamo la tematica del disturbo del comportamento alimentare (anoressia e bulimia); creando una rete di supporto per chi vive questa malattia. Soffrire di un disturbo del comportamento Alimentare non è un capriccio, uno stereotipo legato al mondo della moda, ma sono vere e proprie malattie che hanno radici profonde , disagi psicologici che influenzano in modo esponenziale la vita di chi ne soffre e le loro famiglie. Chi ne soffre si trova molto spesso a vivere in silenzio la propria malattia, isolandosi e creando di conseguenza un vuoto , una paura e sensi di colpa ancora più grandi. Le persone che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare sono spesso malati invisibili agli occhi di estranei e spesso anche a quelli dei familiari, incapaci di “vedere” e capire, paralizzati dall’inadeguatezza, dalla paura e dalla vergogna, una vergogna che allontana e non consente di chiedere quel giusto aiuto che ragazzi e familiari hanno diritto di ricevere. E’ invece fondamentale il ruolo della famiglia e degli affetti più stretti nella cura e prevenzione di questa patologia. Sortelli di primo ascolto rivolti ai Famigliari/amici di chi soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare.. Per far comprendere che la persona che soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare va indirizzata a chiedere aiuto ad un Centro specializzato nei D.C.A.
In occasione della VII Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, l’Associazione Ali di Vita, in collaborazione con la Città di Selvazzano Dentro (PD) e con il Patrocinio della Nuova Provincia di Padova presenta:
“Le Sirene Ammaliatrici che circondano i nostri giovani”
Durante il corso della serata sarà presentato anche il Progetto “Ali di Vita e i giovani: manuale per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Il Manuale, nei giorni seguenti, sarà consegnato alle classi di alcune medie inferiori presentato e spiegato dalla Associazione Ali di Vita e la Dott.ssa Michela Pepe.
Il progetto Ali di Vita e i Giovani è nato dalla convinzione che gli adolescenti proprio perché non ancora adulti, abbiano la capacità di utilizzare nel modo giusto e in autonomia le informazioni che gli vengono fornite purché siano scientificamente riconosciute e chiaramente comprensibili.
La dott.ssa Michela Pepe, psicologa, psicoterapeuta perfezionata nei Disturbi del Comportamento Alimentare presenterà il progetto approfondendo i meccanismi dei DCA e gli aspetti che legano cervello ed alimentazione.
Sarà presente alla serata anche il prof. Filiberto Tartaglia, sociologo.
Serata aperta a insegnanti, educatori e genitori.
Contatti: https://www.alidivita.org/p/contatti.html
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