Ali di Vita con un Manuale per i Disturbi Alimentari entra nelle scuole secondarie che viene consegnato singolarmente ad ogni alunno da una psicologa
Il Progetto “ALI DI VITA E I GIOVANI” nelle scuole secondarie: GENNAIO/FEBBRAIO 2021
Ritorniamo nelle scuole medie con il progetto che ci sta particolarmente a cuore, perché è sempre una grande emozione stare a contatto con i giovanissimi ed ascoltare le loro domande.
È un progetto che portiamo avanti da quattro anni e che ci ha fatto avvicinare, fino ad ora, 1000 studenti con i rispettivi insegnanti e dirigenti scolastici.
Ali di Vita si avvale per questo progetto, e non solo, della Dott.ssa Michela Pepe psicologa – psicoterapeuta – perfezionata nei Disturbi Alimentari (DCA) e delle problematiche adolescenziali, la quale ha voluto organizzare i suoi interventi a non più di due classi alla volta, proprio per poter instaurare un dialogo con tutti gli studenti, anche quelli più timidi ed introversi.
Alla fine di ogni appuntamento Ali di Vita consegna ad ogni ragazzo/a una copia del “Manuale dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA): avere le corrette informazioni per poter essere liberi di pensare ed agire”
Manuale studiato appositamente per la fascia d’età a cui è diretto, di facile lettura e comprensione, curato dalla Dott.ssa che con grande passione segue questo nostro progetto.
Gli appuntamenti confermati:
SCUOLA M. BUONARROTI
Scuola secondaria di primo grado -
SEDE DI SARMEOLA ON-LINE
Venerdì 29 gennaio 2021
Venerdì 12 febbraio 2021
Scuola secondaria di primo grado
SUCCURALSALE DI RUBANO IN PRESENZA
Venerdì 5/26 febbraio 2021
Ali di Vita nelle Scuole con il Progetto “Ali di Vita ei Giovani” con una Professionista perfezionata nei Disturbi Alimentari per parlare ai giovani, con un linguaggio idoneo, dei rischi di questa patologia.
Uno degli obbiettivi della nostra sensibilizzazione è la lotta al pregiudizio che spesso accompagna questa malattia; fondamentale è fornire informazioni chiare e semplici per far capire quali ne siano le caratteristiche.
Soffrire di DCA non è una moda, né un capriccio, è una malattia estremamente pericolosa che tende gradualmente a nascondere la sofferenza che sempre accompagna chi ne soffre. L’obbiettivo dei nostri sportelli di ascolto è di informare , sostenere ed aiutare i familiari di coloro che soffrono di questa patologia.
"Il volontariato non ha limiti né confini"
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