Ali di Vita Associazione Onlus dedita alla sensibilizzazione ed aiuto sui Disturbi del Comportamento Alimentare

Nebbia: Daniela Bonaldi:

Affrontiamo la tematica del disturbo del comportamento alimentare (anoressia e bulimia); creando una rete di supporto per chi vive questa malattia. Soffrire di un disturbo del comportamento Alimentare non è un capriccio, uno stereotipo legato al mondo della moda, ma sono vere e proprie malattie che hanno radici profonde , disagi psicologici che influenzano in modo esponenziale la vita di chi ne soffre e le loro famiglie. Chi ne soffre si trova molto spesso a vivere in silenzio la propria malattia, isolandosi e creando di conseguenza un vuoto , una paura e sensi di colpa ancora più grandi. Le persone che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare sono spesso malati invisibili agli occhi di estranei e spesso anche a quelli dei familiari, incapaci di “vedere” e capire, paralizzati dall’inadeguatezza, dalla paura e dalla vergogna, una vergogna che allontana e non consente di chiedere quel giusto aiuto che ragazzi e familiari hanno diritto di ricevere. E’ invece fondamentale il ruolo della famiglia e degli affetti più stretti nella cura e prevenzione di questa patologia. Sportelli di primo ascolto rivolti ai Famigliari/amici di chi soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare.. Per far comprendere che la persona che soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare va indirizzata a chiedere aiuto ad un Centro specializzato nei D.C.A.

Nebbia. 




E poi succede che ti alzi, una mattina, e non ti riconosci più.

Ti guardi allo specchio e vedi una sconosciuta, qualcuno che, non sai come hai fatto a non accorgertene prima, non sei tu. Qualcuno che, però, rispecchia ciò che provi e vivi dentro, un grande dolore, una grande solitudine.
Succede che, un giorno, fortunatamente, riesci a guardare te stessa con occhi diversi, come se fino ad allora una fitta nebbia avesse celato la realtà, impedendoti di vedere le cose per come erano davvero.

 I disturbi del comportamento alimentare purtroppo sono così, sono come una nebbia, si, una nebbia che non ti permette di vedere nitidamente quello che succede, quello che c’è sulla strada davanti a te. E così tutto diventa pericoloso, muoversi, attraversare le vie senza sapere cosa c’è oltre, senza vedere gli ostacoli, le auto, gli incroci, i semafori. Tutto diventa difficile, perché è come voler guidare senza visibilità. Tutto ti spaventa e non sai più cosa fare. Non puoi certo andare avanti, non sai cosa ti aspetta al di là della nebbia, non sai dove andresti a finire. E non sai nemmeno come andarci, perché la macchina è troppo pericolosa, perché a piedi non lo puoi fare … ti mancano le forze, le energie, consumate per permetterti di arrivare fino a qui. Ma anche stare qui, ferma, è pericoloso, perché in fin dei conti ti trovi su una strada, una via trafficata, dove continuano a muoversi auto, moto e altri mezzi.

Allora pensi a come poter fare perché la nebbia un po’ svanisca. Ci provi, ti sforzi, ma non trovi una soluzione, la nebbia non può essere controllata, comandata. Ti rendi conto che la cosa che puoi fare è ascoltare la voce delle persone che sono al di là della foschia e riescono a vedere la strada, le vie e l’intera città.

Ma chi sono quelle persone? Come fai a fidarti di loro? Non le conosci nemmeno …
Già, non le conosci e questo rende tutto più difficile. Certo è che qualcosa devi fare, una scelta la devi prendere, e allora, forse, puoi provare a parlare con loro, con quelle persone, chiedendo chi sono e cercando di capire se possono essere le persone che possono guidarti, aiutandoti ad andare avanti.
Le loro voci ti sembrano dolci, voci di cui potersi fidare, ma la paura è tanta lo stesso. La paura dell’incognita, del nuovo, il timore di perdere le tue certezze sembrano bloccarti. Per fortuna però loro ti parlano ancora, nonostante tutto, cercano di tranquillizzati, dicendoti di non preoccuparti, che è normale avere paura ed essere indecisi, quasi in bilico.
Ti dicono che sono li per te e che sono pronte ad accompagnarti nel tragitto che devi percorrere, il tragitto che, dentro di te lo sai, è quello giusto per uscire dalla foschia che già ti ha impedito di vedere troppe cose.
Allora ci provi, con fatica ma speranza, le ascolti, le segui, vai dove ti indicano esserci uno spiraglio, una piccola, flebile luce che sembra rendere tutto più chiaro, più nitido. E’ una di tante luci, le luci ella città attorno a te, una città da scoprire, da vivere. Sei incredula … ma quella è la stessa città dove hai vissuto fino ad oggi? Come hai fatto a non vederla? A non accorgerti di quanto fosse bella e ricca di opportunità? … non è stata colpa tua, non potevi accorgertene, la nebbia te lo impediva, come ti impediva di vederti per come sei. Fortunatamente adesso è diverso, quelle persone ti hanno aiutata ad uscire dalla foschia e ora puoi farlo, puoi guardarti nello specchio, nelle vetrine dei negozi e riconoscerti, vedendo finalmente la splendida persona che sei.

Daniela Bonaldi

https://goccecolorate.wordpress.com/
https://www.facebook.com/goccedicolore.info/
https://www.instagram.com/daniela.bonaldi/?hl=it

COMMENTI

Nome

Citazioni,89,Dicono di noi-Redazionali,7,Eventi,185,Foto,99,Libri,11,Raccontarsi,56,
ltr
item
Associazione Ali di Vita: Nebbia: Daniela Bonaldi:
Nebbia: Daniela Bonaldi:
Affrontiamo la tematica del disturbo del comportamento alimentare (anoressia e bulimia); creando una rete di supporto per chi vive questa malattia. Soffrire di un disturbo del comportamento Alimentare non è un capriccio, uno stereotipo legato al mondo della moda, ma sono vere e proprie malattie che hanno radici profonde , disagi psicologici che influenzano in modo esponenziale la vita di chi ne soffre e le loro famiglie. Chi ne soffre si trova molto spesso a vivere in silenzio la propria malattia, isolandosi e creando di conseguenza un vuoto , una paura e sensi di colpa ancora più grandi. Le persone che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare sono spesso malati invisibili agli occhi di estranei e spesso anche a quelli dei familiari, incapaci di “vedere” e capire, paralizzati dall’inadeguatezza, dalla paura e dalla vergogna, una vergogna che allontana e non consente di chiedere quel giusto aiuto che ragazzi e familiari hanno diritto di ricevere. E’ invece fondamentale il ruolo della famiglia e degli affetti più stretti nella cura e prevenzione di questa patologia. Sportelli di primo ascolto rivolti ai Famigliari/amici di chi soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare.. Per far comprendere che la persona che soffre di Disturbi del Comportamento Alimentare va indirizzata a chiedere aiuto ad un Centro specializzato nei D.C.A.
https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOsnosnIr47rRcGqDBOqwu9m87PZu-qpmN9rzZCwIbqbMxvc_ddaDIS_VucNHHY30_ombe3YYGijYXwn99LVBfFRa9-hWPTVdYZfTdW6BcqsLHto5CnWEg4DprGqhLJwn9A7I0TLBomaY/s640/Bonaldi-nebbia.jpg
https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOsnosnIr47rRcGqDBOqwu9m87PZu-qpmN9rzZCwIbqbMxvc_ddaDIS_VucNHHY30_ombe3YYGijYXwn99LVBfFRa9-hWPTVdYZfTdW6BcqsLHto5CnWEg4DprGqhLJwn9A7I0TLBomaY/s72-c/Bonaldi-nebbia.jpg
Associazione Ali di Vita
https://www.alidivita.org/2017/12/daniela-bonaldi-nebbia.html
https://www.alidivita.org/
https://www.alidivita.org/
https://www.alidivita.org/2017/12/daniela-bonaldi-nebbia.html
true
8453532666341186079
UTF-8
Carica tutti i post Non ci sono articoli Vedi tutto Leggi tutto Rispondi Elimina la risposta Elimina Da Home Pagine Articoli Vedi tutto ARTICOLI RACCOMANDATI PER TE Etichetta Archivio Cerca Tutti gli articoli Non sono stati trovati articoli per la tua ricerca Ritorna alla Home Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gen Feb Mar Apr Maggio Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Ora 1 minuto fa $$1$$ minutes ago 1 ora fa $$1$$ hours ago Ieri $$1$$ days ago $$1$$ weeks ago più di 5 settimane fa Followers Follow THIS CONTENT IS PREMIUM Please share to unlock Copy All Code Select All Code All codes were copied to your clipboard Can not copy the codes / texts, please press [CTRL]+[C] (or CMD+C with Mac) to copy