Raccolta di testimonianze inviateci per il progetto “Pensieri e Parole”…
Ho 21 anni...
...vivo da sola da circa un anno e mezzo, e purtroppo soffro di disturbi alimentari da diversi anni: un mostro devastante che ti lega l'anima, ti controlla fino a consumarti ... ti fa sprofondare in un baratro dal quale uscirne sembra impossibile …
Fin da bambina la mia vita è sempre stata una lotta e le mie giornate vere e proprie guerre.
Sono cresciuta accanto ad una sorella gemella con disturbi psichiatrici, un padre alcolizzato che, per anni, mi ha fatto vivere un vero inferno, ed una mamma sempre troppo occupata a star dietro a mia sorella per accorgersi di me.
Ho sempre cercato di essere forte da sola, facendomi ogni giorno più invisibile per non creare ulteriori problemi ... circa 3 anni fa, ho iniziato a proiettare tutto questo sul cibo, avevo solo voglia di smettere di mangiare fino a scomparire ... in poco tempo ho perso tantissimi kg e ancora una volta ero sola, mia madre non si è mai accorta di me.
Dopo circa 2 anni trascorsi nel controllo maniacale di tutto ciò che ingerivo, il vuoto che mi portavo dentro era diventato una voragine, la mia solitudine immensa, il cibo, a quel punto, era tutto ciò che mi restava. Così, da un anno a questa parte, sono entrata nel tunnel della bulimia, cercando di riempire con il cibo quell'immenso vuoto che non mi abbandona mai e poi vomitando per buttare fuori il mio dolore.
Questa brutta malattia inizialmente ti convince di poter controllare ogni cosa, ti fa stare bene, ma a lungo andare ti logora l'anima, perdi il controllo di tutto, della tua stessa vita e una vita d'uscita non la vedi più. Io voglio uscirne, ma è durissima e devastante.
Piano piano, un passo alla volta, un giorno alla volta, andrò a riprendermi tutto ciò che mi è stato rubato.
ANDRÒ A RIPRENDERMI LA MIA VITA
Anonimo
(Tratto dal Progetto “Pensieri e Parole…uno sguardo alla Vita 2” in collaborazione con goccecolorate.wordpress.com - Daniela Bonaldi)
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