Una Mostra Fotografica del Maestro Caron, una psicologa e un sociologo in un dialogo costruttivo.
Una bellissima mattina di sole ci ha accompagnati sabato mattina 16 ottobre a Palazzo Maestri per la presentazione da parte di Fabrizio Caron della Mostra Fotografica Personale “Il viaggio, tempo spezzato" e, a seguire, “Metafore del Viaggio: dialogo tra una psicologa e un sociologo”
Ad attenderci lo staff organizzativo comunale e gli amici della Proloco Selvazzano Dentro sia per le pratiche burocratiche che per la preparazione. All’ ingresso di Palazzo Maestri , la Panchina Lilla ”Testimone” dell’ascolto che Ali di Vita da sempre offre al territorio e oltre.
Il Sindaco, Dott.ssa Giovanna Rossi, ha aperto l’evento rivolgendosi ai presenti con le sue parole di gratitudine alla possibilità di ripartire con i progetti rivolti ai cittadini entrando poi nel motivo della presenza di tutti in occasione del duplice evento in un luogo Istituzionale che da sempre si presta ad accogliere eventi e mostre fotografiche.
Il Sindaco ha ringraziato Fabrizio Caron per la sua costante presenza nel territorio con diverse mostre curate da lui e riguardanti il tema sociale. Un encomio particolare per questa sua personale che permette di partire per un viaggio, un viaggio di significati e metafore.
“Ali di Vita ci ha abituato a questi dialoghi tra psicologa e sociologo…” ha detto il Sindaco ringraziando la Dott.ssa Pepe e il Prof. Tartaglia per la loro presenza in questo contesto come ad altri, dove il dialogo tra scienza e storia formano un connubio perfetto per la conoscenza, la riflessione e l’approfondimento personale di ogni ascoltatore.
“…Ali di Vita ha continuato le sue attività anche quando tutto era fermo..” ha continuato il Sindaco rimarcando come l’associazione si sia saputa modellare alle nuove forme di interventi pur di continuare il suo apporto e supporto ai familiari e ai giovani per Disturbi Alimentari e disagi giovanili.
…è quindi intervenuto il curatore della Mostra Fotografica “Il viaggio, tempo spezzato” Fabrizio Caron
“Il viaggio” tempo spezzato, prende forma durante un lungo inverno anche fotografico.
Mi sono chiesto quanti volti, quante storie, quanti sguardi durante questo inverno sono passati senza poterli vedere; da qui il desiderio di far dialogare la fotografia con la parole. Se chiedi ad un bimbo di raccontarti un viaggio, lui ti disegnerà una barca. Le barche in carta della prima immagine rappresentano l'ideale "aforisma fotografico" che si ripete poi anche in altri dei 35 scatti in bianco e nero proposti. I volti e i particolari diventano porti con le loro storie da immaginare, scoprire o inventare poiché, come sosteneva Neil Leifer, la fotografia non mostra la realtà, ma l'idea che se ne ha.
Fabrizio Caron
La Mostra Fotografica sarà visitabile fino al 30 ottobre 2021 con i seguenti orari:
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 19.00
martedì, mercoledì, venerdì, sabato mattina dalle ore 09.00 alle ore 13.00
….di seguito l’intervento della Presidente di Ali Di Vita ODV, Loredana Borgato
Ringrazio il caro amico Fabrizio per averci dato ancora una volta la possibilità di essere al suo fianco in un contesto fotografico personale, Riteniamo sia una opportunità per arrivare ai cittadini attraverso le immagini con la loro forte potenza evocativa, un VIAGGO DI EMOZIONI, un viaggio interiore con le esperienze che possono rendere fragili o al contrario rendere forte la persona esplorando l’anima per comprendere meglio le paure, le fragilità nascoste ma perché no…anche le proprie risorse.
Secondo noi la fotografia è un grande mezzo artistico, emozionale che si presta a comunicare con le persone, perché è un dialogo silenzioso che permette allo spettatore di osservare le immagini con i propri occhi traendone una lettura personale.
In molte immagini tra le 35 esposte, vediamo Quel filo che unisce cielo e mare … si chiama orizzonte. E l’orizzonte nella vita di ognuno deve esserci sempre perché l’orizzonte è la speranza. Ci sono viaggi particolari, viaggi interiori che scavano solchi per il gran malessere, viaggi che intraprendono le persone che vogliono uscire dal tunnel dei disturbi alimentari attraversando molte volte ostacoli dovuti alle cure non sempre tempestive o addirittura scarse nella propria Regioni, viaggi che coinvolgono la sfera emotiva e fisica mettendo a dura prova la resilienza della persona e della famiglia. In questi faticosi viaggi ci sono tanti passi in avanti, ma anche molti passi che portano indietro, l’importante è non perdere mai di vista quell’orizzonte di speranza e continuare il cammino.
Con le immagini di questa bellissima mostra fotografica, “IL VIAGGIO, Tempo spezzato” Ali di Vita si rivolge ai cittadini, alle famiglie, per ricordare loro che tutti viviamo diversi viaggi nella nostra vita ma che è importante affrontare le sfide con coraggio e guardare alla vita con fiducia e speranza
Loredana Borgato
Commentando le foto di Fabrizio Caron, Filiberto Tartaglia ha proposto la riflessione su viaggio, tempo e fotografia. I veri significati di qualsiasi viaggio vanno ricercati nel desiderio di ampliare le proprie conoscenze e l'apertura mentale. Come dire che il viaggio aiuta a cambiare il punto di vista su molti aspetti della nostra quotidianità, intorpidita da comode abitudini consolidate. Anche la fotografia è un viaggio, silenzioso e misterioso, perché ferma il tempo in immagini che evocano, anche a distanza di anni o decenni, memoria, emozioni e sentimenti.
Filiberto Tartaglia
….dopo l’intervento del Prof. Filiberto Tartaglia, sociologo semiologo, è stata la volta della Dott.ssa Michela Pepe, psicologa clinica psicoterapeuta – perfezionata nei disturbi alimentari e nei disagi giovanili…
Le fotografie come tutte le forme d’arte si prestano ad essere interpretate. Il filo conduttore che unisce le fotografie relative alla mostra di Fabrizio Caron è personale, ogni fruitore dell’evento sarà immerso in un modo unico e irripetibile nel mondo che quelle specifiche foto evocano in lui, nel suo passato, presente e futuro.
Pensando agli adolescenti e alle patologie che sempre di più e sempre prima li affliggono (Disturbi Alimentari, Disturbi di Personalità e atti autolesivi) credo abbiano bisogno che noi adulti li rassicuriamo nel tenere per loro il filo e nel fargli sapere che un futuro, sereno, lo possiamo avere tutti e che se noi adulti siamo riusciti a crearci un futuro questo è possibile anche per loro. Si può e si deve stare bene.
Dott.ssa Michela Pepe
Il “dialogo” poi è continuato allargandosi a varie persone presenti.
Ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Città di Selvazzano Dentro e il Sindaco Dott.ssa Giovanna Rossi ….
…ai relatori: Fabrizio Caron curatore della sua Personale Fotografica “Il Viaggio, tempo spezzato”… La Dott.ssa Michela Pepe psicologa clinica psicoterapeuta – perfezionata nei disturbi alimentari e nei disagi giovanili… il Prof. Filiberto Tartaglia, sociologo semiologo…
Un ringraziamento a tutte le persone intervenute per la loro gradita presenza.
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