Ali di Vita nelle Scuole con il Progetto “Ali di Vita ei Giovani” con una Professionista perfezionata nei Disturbi Alimentari per parlare ai giovani, con un linguaggio idoneo, dei rischi di questa patologia.
Un febbraio prolifico per il progetto ALI DI VITA E I GIOVANI che ci ha visti impegnati in due diverse Scuole Medie Inferiori.
Sempre fantastico ed emozionante incontrare i giovani studenti, tante classi tutte diverse tra loro con ragazzi e ragazze che vivono il bellissimo e altrettanto delicato periodo dell’adolescenza. Periodo nel quale si vorrebbe essere già adulti ma contemporaneamente poter essere ancora sollevati da responsabilità. I nostri interventi, in particolare gli interventi della Dott.ssa Michela Pepe riescono a catturare sempre la loro attenzione, metterli di fronte a informazioni che li faccia riflettere e partire con le domande.
Questo progetto rientra nell’ambito di PADOVA CAPITALE EUROPEA DEL VOLONTARIATO 2020 con il Patrocinio del CSV Provinciale di Padova e la collaborazione di Città di Selvazzano Dentro.
Ali di Vita si avvale per questo progetto, e non solo, della Dott.ssa Michela Pepe psicologa clinica – psicoterapeuta – perfezionata nei Disturbi Alimentari (DCA) e nelle problematiche adolescenziali, la quale ha voluto organizzare i suoi interventi a non più di due classi alla volta, proprio per poter instaurare un dialogo con tutti gli studenti, anche quelli più timidi ed introversi.
Alla fine di ogni appuntamento Ali di Vita consegna ad ogni ragazzo/a una copia del “Manuale dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA): avere le corrette informazioni per poter essere liberi di pensare ed agire”.
Un manuale studiato appositamente per la fascia d’età a cui è diretto, di facile lettura e comprensione, curato dalla Dott.ssa che con grande passione segue questo nostro progetto.
Il 7 febbraio siamo entrati all’ ICS2 Leonardo da Vinci di Saccolongo (PD)
Ci siamo ritornati per questo nuovo anno scolastico dopo i nostri primi interventi in primavera, forse per questo ci siamo sentite un po’ “a casa”, rivedere il volto di alcuni insegnanti, il gran vociare all’ora della pausa che aggiunge allegria alla giornata. Si è ripetuta la positività della nostra esperienza, con tanti occhi pronti a catturare i dati forniti dalla dott.ssa Pepe e le mani spesso alzate per porre le domande più varie.
Al termine dell’intervento come sempre invitiamo i ragazzi/le ragazze a prendere il “Fiocchetto Lilla” per ricordare poi di indossarlo il 15 marzo, molti ne prendono alcuni in più per portarli a casa e consegnarli ai genitori o al fratello/sorella.
Il 14 febbraio eravamo all’ ICS2 Melchiorre Cesarotti Selvazzano Dentro (PD)
L’intervento della Dottoressa Pepe è molto seguito, anche dagli insegnanti presenti, e non mancano le più svariate domande. Purtroppo il tempo non è mai abbastanza per restare a dialogare ancora un po’ con questi giovanissimi curiosi di tante cose.
Ali di Vita come sempre, dopo aver dato alcune informazioni sull'attività e sugli eventi ai quali possono partecipare anche i giovanissimi, consegna il prezioso "Fiocchetto Lilla" ed è sempre un piacere vedere che alcuni ragazzi escono dall'aula con il fiocchetto al petto hanno appreso che il 15 marzo è giorno che accomuna tutte le persone in Italia che si occupano di Disturbi Alimentari e certamente ci prepareranno un post, un messaggio per noi.
Uno degli obbiettivi della nostra sensibilizzazione è la lotta al pregiudizio che spesso accompagna questa malattia; fondamentale è fornire informazioni chiare e semplici per far capire quali ne siano le caratteristiche.
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