Sei Associazioni si uniscono ad Ali di Vita nella VIII^ Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, giornata rivolta alla sensibilizzazione sui Disturbi Alimentari (DCA)
“Segui il Filo Lilla”:
uno spettacolo nato per unire gli intenti di diverse Associazioni. Tantissimi giovani hanno dato Vita ad esibizioni Artistiche attraverso l’espressione dei sentimenti ed emozioni legate al proprio corpo in occasione dell’ottava Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, giornata dedicata alla sensibilizzazione dei Disturbi del Comportamento Alimentare in tutto il territorio italiano.
A farsi subito promotore di questa iniziativa la Città di Selvazzano Dentro che ancora una volta ha dimostrato di essere vicino a chi soffre di questa patologia che purtroppo coinvolge in maniera sempre più ostinata i nostri giovani.
Ali di Vita ha provato a lanciare quel Filo Lilla e la sorpresa è stata stupenda nel trovare da parte di sei Associazioni un unico grande abbraccio : A.S.D. Vivere il Balletto, Ginnastica 5 Cerchi, A.S.D. Athlegym2008, A.S.D. Il Cerchio, A.S.D. Centro Studi Arti Marziali Tradizionali, A.S.D Play sport che hanno dato vita ad uno spettacolo veramente coinvolgente.
Fervono i preparativi... e finalmente arriva la sera dell’evento “Segui il Filo Lilla”. Le gradinate del Palazzetto dello Sport Kolbe a Caselle di Selvazzano (PD) sono gremite e si respira già molta emozione non solo dentro gli spogliatori dove le atlete e gli atleti fanno riscaldamento.
A presentare la serata , Thomas Frasson, un volontario di Ali di Vita ma soprattutto un campione Mondiale di Karate, Campione Mondiale nella tecnica di Karate Seniores Stile Shorin Ryu nel 2011, che ha voluto parlare del ruolo che lo sport assume per la crescita psicofisica e la socializzazione dei nostri giovani.
L’Assessore alle Politiche sociali e allo Sport, Giovanna Rossi , ha messo in risalto l’importanza di questa serata proprio come un’isola di sana energia nell’Ottava Giornata del Fiocchetto Lilla concludendo con l’importanza che assume lo sport e le arti in un corpo sano.
Nel suo intervento Loredana Borgato, Presidente dell’Associazione Ali di Vita, sottolinea l’istituzionalizzazione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, un obiettivo tanto atteso dalle moltissime Associazioni, genitori che conoscono questo problema e da chi ha voluto in prima persona venisse raggiunto , un genitore di Genova che ha perso la propria figlia otto anni fa.
Il fiocchetto Lilla serve ad unire tutti per lottare contro questa malattia ed ottenere cure adeguate per tutti, in tutta Italia, per abbattere lo stigma che ancora c’è nei confronti di chi soffre di DCA.
Sfilate e presentate le Associazioni è partito lo spettacolo vero e proprio con un inizio particolarmente emozionante per l’esibizione di cinque mamme con il loro figlioletto in grembo, trattenuti dalle fasce, che danzavano a ritmo cadenzato della musica.
Via via tutte le Associazioni si sono esibite con straordinaria abilità e trasporto con una forza incredibile di sana energia, volontà e bravura che ha contagiato tutti al punto che il pubblico compreso ha sempre sottolineato con applausi scroscianti la fine dell’esibizione o gli assoli di alcuni artisti.
Durante la breve pausa, Loredana Borgato ha ringraziato per la grande partecipazione, facendo presente il lavoro svolto da Ali di Vita in questi primi tre anni soffermandosi in particolar modo sull’importanza del contatto diretto con il pubblico nato per offrire un supporto umano anche quando le luci degli eventi sono spente: lo Sportello di Primo Ascolto, gestito da un volontario che da tre anni si rende disponibile a chi ha bisogno di parlare, di uscire dal silenzio, di trovare un primo confronto e informazioni sui centri di riferimento.
Davanti a noi tantissimi giovani, ad alcuni di loro è giunto il progetto ALI DI VITA E I GIOVANI, il Manuale per i Disturbi del Comportamento Alimentare, la serata è stata anche l’occasione per dire quanto sia importante avere le corrette informazioni. La parola ora passa alla Dott.ssa Michela Pepe,psicologa clinica, psicoterapeuta, perfezionata nei DCA e nelle problematiche dei giovani adolescenti e loro familiari curatrice di questo importante progetto.
Dott.ssa Michela Pepe: ha basato il suo discorso sull’importanza di essere in mezzo ai ragazzi per dare un cenno di presenza nel caso di un bisogno di aiuto, ha messo in evidenza i suoi 20 anni di esperienza sui disagi giovanili e tra questi i Disturbi Alimentari. Ha spiegato l’importanza di essere nelle scuole in quella fascia d’età considerata più a rischio, l’importanza di dare le giuste e correte informazioni per poter essere liberi di pensare ed agire. Ha rimarcato l’importanza del Progetto “Ali di Vita ei Giovani” e del Manuale a loro distribuito dopo un paio d’ore di informazioni e dialoghi con i giovani.
Tra il pubblico anche i conduttori del Gruppo AMA di Padova, volontari dell’Associazione Fenice Onlus.
Così tra parole e pensieri è ripreso lo spettacolo dove le varie Associazioni hanno offerto un secondo momento per mettere in risalto le proprie specialità, con un susseguirsi in crescendo di emozioni sempre contornate dal pubblico che applaudiva.
Poi il finale, con la sfilata di tutti i partecipanti e con i palloncini Lilla che esaltava ancor di più l’emozione della colonna sonora che accompagnava questo gran finale.
Ci ha fatto veramente piacere vedere che tutte le atlete/atleti hanno “indossato” il Fiocchetto Lilla, quale gesto di solidarietà e condivisione.
Grazie.
Il volontariato non ha limiti né confini….e questa serata ne è stata una dimostrazione.
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