Ali di Vita e i Giovani con il “Manuale per i Disturbi del Comportamento Alimentari. Avere le corrette informazioni per poter essere liberi di pensare e di agire”. Scuola Media Cesarotti di Selvazzano Dentro (PD)
Il Progetto “Ali di Vita e i Giovani” è ritornato a Selvazzano Dentro con un nuovo incontro presso la Scuola Media Melchiorre Cesarotti dell’Istituto Comprensorio 2,
progetto realizzato con la collaborazione della Città di Selvazzano Dentro : avvicinare i giovani per parlare loro di una patologia che ancora spaventa, ma sulla quale è invece importante dare le corrette informazioni coinvolgendo anche gli adolescenti.
Circa 80 studenti e alcuni professori ci hanno accolto venerdì mattina e ci sentiamo di dire che è sempre un’emozione per noi volontari confrontarci con i ragazzi, da loro arrivano tante domande dirette, curiose, ma sempre pertinenti.
Non dobbiamo stupirci per la loro voglia di sapere.
L’incontro ha dato modo alla dottoressa Michela Pepe, psicologa clinica – psicoterapeuta – perfezionata nei DCA, di fornire delle chiare informazioni su cosa sono i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e sul perché è importante intervenire con tempestività avvalendosi di figure professionali abilitate alla cura.
I ragazzi attenti sono intervenuti diverse volte soprattutto quando si è parlato di cibo, di carboidrati e dell’importanza che questi hanno nell’alimentazione dei giovani adolescenti.
Domande… tantissime! Difficile contenere la voglia di sapere, tante mani alzate e diverse riflessioni anche da parte loro.
La Dottoressa Pepe li ha poi coinvolti particolarmente quando è stato toccato il tema dell’immagine del corpo, coinvolgendo i ragazzi ad essere “partecipi” all’argomento, provando a disegnare con un foulard sul tavolo la loro idea di immagine corporea.
La mattinata poi si è ancora di più ravvivata quando i ragazzi hanno parlato di sogni chiedendo spiegazioni mai banali, anzi cercando risposte ai loro sogni e a certe loro emozioni.
Prima di consegnare il Manuale per i Disturbi del Comportamento Alimentare, abbiamo colto l’occasione per presentare il Fiocchetto Lilla spiegandone il significato e l’importanza di stare tutti uniti nella sensibilizzazione di questa malattia.
Gli alunni sono usciti tutti con il loro Fiocchetto Lilla, con l’impegno di “indossarlo” il 15 marzo e impegnandosi a partecipare alla VIII° Giornata Nazionale del Fiocchetto facendo loro stessi un qualcosa che condivideremo nel nostro Fiocchetto Lilla 2019.
Ringraziamo la Preside e i professori presenti all’incontro e tutti i ragazzi che trasmettono sempre l’entusiasmo e ci danno carica per proseguire in questi intenti.
E come sempre il Volontariato non ha limiti né confini.
Alla prossima.
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